ANALISI DEI PROCESSI
Sistemi di trattamento delle acque
Sistemi di trattamento delle acque
Le centrali termoelettriche richiedono elevati quantitativi di acqua e un robusto sistema di tubazioni per scaricare le acque reflue provenienti dai seguenti processi:
- Concentrato per osmosi inversa (OI) e liquidi detergenti per osmosi inversa
- Acque reflue derivanti dalla rigenerazione degli scambiatori ionici
- Acque reflue provenienti dalla desalinizzazione delle torri di raffreddamento e dalla pulizia delle caldaie
- Acque reflue provenienti dalla desolforazione dei gas combusti e dallo scrubbing a umido
- Acque provenienti dal bacino di contenimento delle ceneri o dai depositi di carbone
- Acque reflue oleose provenienti dallo stoccaggio di olio (centrali elettriche a olio combustibile)
Keyfacts dell’applicazione
Settore
Trattamento delle acque reflue provenienti da vari processi
Applicazione
4 applicazioni (1. Controllo del valore pH, 2. Controllo dell’ossigeno disciolto (OD/DO), 3. Controllo del valore pH, 4. Controllo di valore pH e Redox) in vari punti di misura
Parametri di misura
pH, conducibilità e Redox
Requisiti principali
Elevata percentuale di sostanze estranee che devono essere rimosse sotto forma di sostanze solide
Requisiti normativi applicabili allo smaltimento delle acque reflue
Misurazione nelle acque reflue e nei fanghi di cenere
Descrizione dell’applicazione
Di seguito vengono descritte le fasi tipiche del processo e i punti di misura nel pretrattamento delle acque reflue e nel controllo finale degli effluenti prima dello scarico nell’ambiente.
Applicazione 1:
le acque reflue della centrale elettrica vengono inviate al chiarificatore per essere neutralizzate con ossido di calcio. Con il tempo, questo processo crea una quantità significativa di depositi.
Applicazione 2:
dopo la neutralizzazione, le acque reflue vengono trattate in una vasca di aerazione mediante microrganismi. L’ossigeno disciolto viene misurato per monitorare l’aerazione.
Applicazione 3:
l’acqua in uscita dall’impianto di trattamento deve avere un valore pH compreso tra 6,5 e 7,5 per garantire il rispetto dei requisiti ambientali.
Applicazione 4:
il valore pH e il potenziale Redox dell’acqua nel bacino di contenimento delle ceneri devono essere compresi in un intervallo specifico per garantire che l’impianto soddisfi i requisiti ambientali.
Requisiti dell’applicazione
L’elevata percentuale di sostanze solide presenti nell’acqua rappresenta una sfida per i sensori pH che si intasano facilmente.
Lo smaltimento o lo scarico delle acque reflue sono soggetti a valori limite di legge che devono essere monitorati e documentati.
Perché Knick?
Le acque reflue contengono solitamente sostanze solide in sospensione: per queste difficili condizioni proponiamo sensori e sistemi di manutenzione dei sensori per la pulizia automatica.
Inoltre, la tecnologia Memosens garantisce misurazioni prive di interferenze anche in ambienti sporchi e umidi e a grandi distanze.
Prodotti in questo campo
Settori industriali interessati e applicazioni in questo campo
Panoramica delle applicazioni e delle soluzioni di prodotto specifiche per i diversi settori delle centrali elettriche.